Ecco come funziona la Legge 166/2016
La nostra associazione aiuta persone e famiglie in difficoltà raccogliendo e distribuendo beni che ci vengono donati da aziende, negozi, produttori e case farmaceutiche.
Per rendere il processo chiaro e sicuro per tutti, operiamo secondo la Legge italiana n. 166/2016, che semplifica e incentiva la donazione di prodotti alimentari, farmaci e beni non alimentari alle organizzazioni del Terzo Settore.
Di seguito spieghiamo in modo semplice cosa prevede la legge e cosa devono sapere i donatori che desiderano aiutarci.
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Cosa consente la Legge 166/2016
La legge consente alle imprese di cedere gratuitamente beni ancora idonei al consumo o all’utilizzo, ma che non possono più essere venduti. Possono essere, ad esempio:
• prodotti alimentari in confezione integra e in buono stato, anche con scadenza ravvicinata;
• prodotti freschi che non possono essere venduti il giorno successivo;
• beni non alimentari (igiene, casalinghi, materiale scolastico, abbigliamento) con lievi difetti estetici o rimanenze di serie;
• medicinali non scaduti, nella confezione originale e completamente integra (solo quelli consentiti dalla legge).
Tutti questi beni sono destinati esclusivamente all’assistenza sociale delle persone bisognose o in difficoltà.
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Vantaggi fiscali per i donatori
La Legge 166/2016 offre importanti agevolazioni:
• Nessuna applicazione dell’IVA sulla cessione gratuita dei beni: l’operazione è considerata come “distruzione” del bene, senza imposizione dell’imposta.
• Deducibilità fiscale ai fini delle imposte sui redditi, come per tutte le donazioni a finalità sociale.
• Possibile riduzione della tassa comunale sui rifiuti (TARI) per le attività che donano beni invece di smaltirli.
Donare conviene: si riducono le perdite, diminuiscono i costi e si genera valore sociale.
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Cosa chiediamo ai nostri donatori
Per garantire trasparenza e tracciabilità, la legge prevede alcuni semplici requisiti.
1. Documento di Trasporto (DDT)
Per ogni donazione è necessario compilare un DDT o documento equivalente, indicando:
• dati del donatore e del destinatario,
• descrizione dei beni donati (quantità, tipologia, eventualmente lotto/scadenza),
• data e finalità della cessione.
Il nostro personale può aiutare nella compilazione in pochi minuti.
2. Idoneità dei beni
I beni devono essere:
• in condizioni tali da non rappresentare un rischio per la salute,
• in confezione integra,
• entro la data di scadenza, se prevista.
3. Ricevuta dell’associazione
Al momento della consegna rilasciamo un documento che conferma:
• la ricezione della donazione,
• l’impegno a destinare i beni a persone in difficoltà,
• la conformità dei beni alla normativa vigente.
4. Rendicontazione periodica (a nostro carico)
La rendicontazione prevista dalla legge è gestita dalla nostra associazione — il donatore non deve svolgere ulteriori adempimenti.
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Perché donare insieme a noi
• Aiutate famiglie e persone che ne hanno davvero bisogno.
• Riducete i rifiuti e i costi di smaltimento.
• Contribuite alla sostenibilità sociale ed ambientale.
• Ricevete pieno supporto su tutti gli aspetti previsti dalla legge.
Siamo un’associazione riconosciuta e operiamo con la massima trasparenza. Il nostro team è sempre disponibile ad assistere aziende, negozi e farmacie in ogni fase della donazione.
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Volete fare una donazione? Contattateci!
Siamo pronti a rispondere a qualsiasi domanda e ad accompagnarvi in tutto il processo: è semplice, rapido e importante.
Ogni bene donato diventa un aiuto concreto per chi ne ha più bisogno.