Programma umanitario per fornire elettricità e riscaldamento ai residenti dell’Ucraina
1. Descrizione breve del progetto
Il progetto “Luce e Calore della Vita” è stato creato dall’Associazione Hope in Reality per sostenere le famiglie rimaste senza elettricità e riscaldamento a causa della distruzione delle infrastrutture. Il programma mira a fornire alle persone fonti autonome di luce, calore e comunicazione: generatori, pannelli solari, powerbank, nonché dispositivi di riscaldamento, stufe sicure e moduli termici.
L’obiettivo del progetto è garantire alle famiglie la possibilità di superare i periodi più difficili, assicurando loro i bisogni più essenziali: luce, calore, possibilità di cucinare e comunicare con i propri cari.
Problema che il progetto affronta
Milioni di cittadini ucraini affrontano continui blackout elettrici e mancanza di riscaldamento. Questo comporta:
• impossibilità di riscaldare la propria casa;
• impossibilità di caricare telefoni e dispositivi di comunicazione;
• assenza di illuminazione durante le ore serali;
• impossibilità di conservare alimenti, cucinare o utilizzare attrezzature mediche;
• aumento dei rischi per famiglie con bambini, anziani e persone con disabilità.
Le fonti autonome di calore ed energia sono una soluzione indispensabile.
2. Problema che il progetto affronta
Milioni di cittadini ucraini affrontano continui blackout elettrici e mancanza di riscaldamento. Questo comporta:
• impossibilità di riscaldare la propria casa;
• impossibilità di caricare telefoni e dispositivi di comunicazione;
• assenza di illuminazione durante le ore serali;
• impossibilità di conservare alimenti, cucinare o utilizzare attrezzature mediche;
• aumento dei rischi per famiglie con bambini, anziani e persone con disabilità.
Le fonti autonome di calore ed energia sono una soluzione indispensabile.
3. Obiettivi del progetto
Obiettivo principale:
Garantire alle comunità ucraine colpite dai blackout sistemi autonomi di riscaldamento ed energia.
Compiti:
1. Acquistare e distribuire alle famiglie:
• generatori a benzina e diesel;
• pannelli solari e mini-stazioni solari;
• batterie portatili (powerbank, stazioni di ricarica);
• stufe sicure, ventilatori termici e moduli di riscaldamento.
2. Organizzare la logistica e la consegna delle attrezzature alle comunità.
3. Sviluppare partnership con fabbriche e produttori di attrezzature.
4. Creare un sistema trasparente di rendicontazione per donatori e organizzazioni.
5. Fornire materiali formativi sull’uso sicuro delle attrezzature di riscaldamento e generazione elettrica.
4. Destinatari del progetto
• famiglie nelle zone colpite;
• comunità rurali senza alimentazione stabile;
• centri di accoglienza per sfollati;
• punti medici;
• persone anziane e con disabilità;
• famiglie numerose.
5. Attrezzature previste per l’acquisto
Approvvigionamento elettrico
• Generatori 2–7 kW
• Pannelli solari 100–500 W
• Mini-stazioni solari «tutto-in-uno»
• Stazioni di ricarica portatili
• Powerbank ad alta capacità
• Sistemi di illuminazione LED a basso consumo
Riscaldamento
• Stufe metalliche rinforzate (tipo “burzujka”)
• Mini-stufe per cucinare
• Termoventilatori compatibili con generatori
• Coperte termiche e tappeti isolanti
6. Modalità di realizzazione del progetto
1. Identificazione delle necessità — amministrazioni locali, volontari e residenti inviano richieste.
2. Acquisto delle attrezzature — grazie ai fondi di donatori e organizzazioni partner.
3. Coinvolgimento dei produttori — fabbriche e aziende forniscono attrezzature a prezzo ridotto o come aiuto umanitario.
4. Consegna nelle regioni — tramite volontari, trasportatori e coordinatori locali.
5. Rendicontazione — foto/video report e documenti pubblicati sul sito.
7. Partecipazione dei partner
L’Associazione Hope in Reality invita:
• produttori di pannelli solari;
• fabbriche di stufe e sistemi di riscaldamento;
• distributori di generatori;
• aziende logistiche e di trasporto;
• fondazioni internazionali e organizzazioni benefiche.
Ogni partner può:
• fornire attrezzature;
• sostenere finanziariamente;
• aiutare nella logistica;
• diffondere informazioni sul progetto.
8. Risultati attesi
• Oltre 10.000 famiglie potranno ricevere fonti autonome di calore e luce.
• Aumento della sicurezza delle comunità durante il periodo invernale.
• Rafforzamento della collaborazione tra organizzazioni umanitarie e produttori.
• Riduzione del carico sui centri di volontariato.
• Soluzione sostenibile per fronteggiare futuri blackout.
«Luce e Calore della Vita — per ogni casa, per ogni famiglia»